Dopo la buona accoglienza riservata a Star Trek Discovery, la CBS vuole continuare a sfruttare il successo ottenuto espandendo ulteriormente l’universo Trek. Dopo anni di digiuno, quindi, il franchise potrebbe tornare, ai fasti di un tempo e probabilmente, stando agli ultimi ruomors, superarli.
Dopo anni di stop una sere basata su Star Trek è tornata nelle case degli appassionati di tutto il mondo. Dall’ultimo episodio di Enterprise sono passati ben 12 anni, che hanno cambiato non solo il modo in cui la nuova serie è stata distribuita (solo in streaming), ma anche i contenuti, l’atmosfera, i personaggi, le navi. Si è trattato di una piccola rivoluzione che ha investito il mondo Trek a 360° e che ha diviso in modo sostanziale la fan base. C’è chi l’ha amata e chi invece l’ha odiata. Tutto sommato, però si torna nuovamente a parlare di Star Trek e nuovi contenuti sono e verranno pubblicati con regolarità e questo credo che sia molto importante per tutti i trekker.
Sulla scorta del successo di Star Trek Discovery la CBS ha esteso il contratto del produttore esecutivo dello show Alex Kurtzman incaricandolo, secondo quanto è trapelato, di sviluppare 5 nuove serie ambientate nell’universo trek. Avete capito bene: 5 nuove serie!
Le informazioni non sono ancora molte, ma qualche indiscrezione ha già raggiunto il web e ci sembra molto gustosa. Secondo quanto riporta Variety, infatti, Kurtzman starebbe lavorando su uno show sull’Accademia delle Flotta Stellare, che dovrebbe essere affidato a Stephanie Savage e Josh Schwartz che sono stati gli showrunner della serie Runaway.
Se a qualcuno poi risuonasse ancora nelle orecchie il grido di “KHAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNNN” lanciato dal capitano Kirk in Star Trek 2: L’ira di Khan, molto probabilmente potrete tornare a vedere le gesta del super cattivo in una nuova limited series che ne racconterà la storia, anche se non è ben chiaro se basata sulle vicende anteriori o posteriori al secondo incontro con l’equipaggio dell’Enterprise. La formula della limited series prevede un’unica stagione e un numero limitato di episodi (circa 10) all’interno dei quali si svolge un arco narrativo completo.
Questa dovrebbe essere la stessa formula che probabilmente sarà scelta per un’altra serie che per il momento è stata tenuta accuratamente segreta dalla CBS. A completare il quadro oltre alla seconda stagione di Star Trek Discovery ci sarebbe quasi sicuramente anche una serie animata, ma anche in questo caso non abbiamo maggiori dettagli da offrirvi.
Un bel po’ di lavoro per Kurtzman che è stato nominato anche come l’unico showrunner della seconda stagione di Discovery e che ha recentemente esteso il suo contratto per coprire i prossimi 5 anni, periodo per cui la CBS avrà ancora i diritti televisivi per il franchise. Siamo convinti che Kurtzman possa fare un ottimo lavoro e che i 25 milioni di dollari che si porterà a casa nel prossimo lustro possano essere un ottimo incentivo per convincerlo a dare il massimo!
