Vi avevamo già anticipato che Amazon era in trattative per acquisire i diritti del Signore degli Anelli e realizzarne una serie TV. Dopo le tante voci è arrivata la conferma dal nuovo direttore della programmazione di Prime Video che ha annuciato come sia stata confermata su più stagioni la serie del Signore degli Anelli.
Una vera e propria bomba per i fan dell’opera di J.R.R. Tolkien che non solo vedranno arrivare una serie, ma hanno già la certezza che la stessa sarà sviluppata su più stagioni. A questo va aggiunto che, stando a quanto dichiarato da Amazon, sono al momento allo studio anche possibili spin-off della serie principale.
L’internet nei giorni scorsi si era già ampiamente diviso tra chi era a favore e chi era contro. Difficile immaginare un motivo valido per cui essere contro a un adattamento per il piccolo schermo delle avventure di Frodo e compagni, se non per il semplice gusto di esserlo! Sappiamo però che l’internet è bello anche per questo: perchè c’è sempre qualcuno che è contro, a prescindere. Se è difficile trovare dei lati negativi, è però sicuramente più facile trovarne di positivi. La realizzazione di una serie darebbe infatti la possibilità di raccontare alcuni dei passaggi del libro che sono stati totalmente saltati e di dare spazio a personaggi, che non sono stati inseriti nel film o lo sono stati molto marginalmente. Una miniera di contenuti è infatti ancora inesplorata, dando al team creativo di Amazon veramente tante possibilità.
Questa la dichiarazione rilasciata da Sharon Tal Yguado, responsabile della programmazione del servizio di streaming dell’azienda guidata da Jeff Bezos:
“Il Signore degli Anelli è un fenomeno culturale che ha catturato l’immaginazione di generazioni di fans sia attraverso l’opera letteraria che attraverso il suo adattamento per il grande schermo. Siamo onorati di poter lavorare con la Tolkien Estate and Trust, la HarperCollins e la New Line su questa entusiasmante collaborazione per la televisione e siamo felici di far partire i fan del Signore degli Anelli per un viaggio nella Terra di Mezzo”
A questo punto non resta che sperare che le persone che lavoreranno sul progetto sappiano catturare nel modo migliore lo spirito di Tolkien, portando sul piccolo schermo un progetto di qualità. Le premesse ci dovrebbero essere tutte anche e soprattutto, considerando che questa potrebbe essere veramente la prima concreta chance di Amazon Prime di potersi distinguere in modo concreto dalla concorrenza dopo una serie di tentativi di produrre un contenuto originale di successo andati in fumo.
