Granburrone Ricreata con 200.000 Mattoncini Lego

Granburrone ricreata con 200.000 mattoncini Lego

Gli artisti sono tali perchè con il loro estro e con la loro creatività riescono a fare cose che le persone normali non riuscirebbero a fare. Vale per statue, dipinti, musica e perchè no… anche per i Lego! Esistono infatti dei veri e propri artisti che riescono a ricrease scene epiche solo grazie all’ausilio dei mattoncini più famosi del mondo. Ed è questo il caso dell’impresa che vi presentiamo oggi di cui il risultato è stata Granburrone ricreata con 200.000 mattoncini Lego.

Si tratta proprio della magnifica Rivendell o, come è stata tradotta in italiano, Granburrone. La città più bella della Terra di Mezzo, creata dalla fantasisa di Tolkien e resa concreta dalle due trilogie Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit che vi fanno entrambe tappa. Un luogo incantato e meraviglioso che non poteva non meritare la sua versione Lego. E’ forse per questo motivo che Alice Finch e David Frank hanno deciso di dicare un bel po’ del loro tempo per creare questa riproduzione particoleggiatissima della città in cui si è formata la compagnia dell’anello.

 

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La ricostruzione mostra tutti i lughi importanti per le due trilogie, riproponendo nei diversi posti della città le scene tratte dai film di Peter Jackson. Oltre alla già menzionata scena della creazione della Compagnia dell’Anello potrete riconoscervi la scena d’amore tra Aragorn e Arwen e molte altre ancora! Anche se non vogliamo svelarvele tutte per non togliervi il piacere di cercare di scoprirle.

Una delle particolarità del modello sta anche nella presenza della tanta vegetazione, elemento fondamentale nella cultura degli elfi, che Alicia e David hanno deciso di esaltare in un modo molto particolare. Da sinistra a destra, infatti, i colori delle piante passano da quelli della primavera a quelli dell’autunno facendoci fare non solo un viaggio attraverso Granburrone, ma anche uno simbolico attraverso le stagioni.

Come se tutto questo non bastasse il modello è anche illuminato in modo tale da renderlo particolare anche al buio! Un’impresa titanica che ha rischiesto ai due artisti un impegno notevole, tanta creatività e soprattutto, tanta, tanta pazienza.

E voi che ne pensate di questa versione di Granburrone ricreata con 200.000 mattoncini Lego? vi piace? Fatecelo sapere lasciando un commento a questo post

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