A un solo giorno dal debutto ufficiale negli USA della nuova serie Fox ideata da Seth MacFarlane, piovono critiche su The Orville che è stato più o meno distrutto da tutti i giornalisti che hanno avuto la possibilità di vederlo in antemprima.
Un esordio disastroso per la serie creata dall’ideatore dei Griffin, American Dad e del The Cleaveland Show, che è stata accusata più o meno unanimamente dalle diverse recesioni di essere un’imitazione mal riuscita di Star Trek.
Che lo show fosse ispirato all’universo creato da Gene Roddenberry era chiaro, anche considerando che Macfarlane è da sempre un trekker, ma la novità che ha reso The Orville unica agli occhi di chi ha guardato i trailer è che si sarebbe trattato di una commedia. Risate in salsa spaziale, quindi… neanche per idea! Da quanto riportato da chi ha potuto vedere le prime 3 puntate lo show non è affatto una commedia, ma anzi sembra a tratti volersi porre come un ambizioso sci-fi drama che però manca di profondità e originalità nella scrittura delle storie e nella definizione dei personaggi.
Le critiche sono state talmente tanto feroci che qualcuno si è anche domandato il motivo per cui la Fox abbia voluto assecondare il progetto dell’autore e attore considerando che il costo della serie è tutt’altro che ridotto. Se c’è qualcosa che infatti ha stupito delle prime 3 puntate di The Orville sono stati proprio gli effetti speciali e la CGI (la Computer Generated Imagery) che è sembrata di livello e che, notoriamente, è molto costosa. Probabilmente MacFalane ha portato tanti di quei soldi in casa Fox con I Griffin da spingere il canale a dargli carta bianca per questo nuovo progetto.
A complicare le cose c’è anche la minaccia di una possibile causa da parte della CBS che al momento detiene tutti i diritti del marchio Star Trek e che, appena reduce da un’intensa battaglia legale contro il progetto di crowfounding Axanar ha rilasciato una serie di precise linee guida che le produzioni, con o senza scopo di lucro, dovranno rispettare per evitare di essere portati in tribunale. Se veramente The Orville non fosse uno show comico, ci sarebbero molti punti di contatto tra l’universo in cui la serie è ambientata e il mondo di Star Trek che potrebbero anche giustificare una causa per violazione dei diritti. Per il momento la Fox
non ha commentato anche se ha fatto sapere in via non ufficiale di non essere preoccupata da possibili risvolti legali.
Piovono critiche su The Orville, ma noi ci riserviamo la possibilità di giudicare in prima persona una volta che riusciremo a mettere le mani sulle prime puntate dello show. Come faremo è ancora un mistero, visto che la Fox non ha ancora fatto sapere se e come lo show sarà rilasciato al di fuori degli USA.